La lacca fa parte della tavola dei giapponesi da secoli. I prodotti di lacca sono costituiti da recipienti e utensili di legno o carta ricoperti da strati di lacca vermiglia o nera (URUSHI). La lacca è talvolta chiamata in inglese “Japan” ed è uno dei prodotti tradizionali più rappresentativi del Giappone. Collaborando con creatori di diverse industrie, Lacquerware Kunimoto sta promuovendo il fascino della lacca nel mondo.
La sfida di pianificare, produrre e vendere nuovi prodotti in lacca
Lacquerware Kunimoto è un negozio che produce e vende lacche della tipologia “Takaoka” e altri prodotti di artigianato tradizionale nella città di Takaoka, prefettura di Toyama, una delle principali aree produttive del Giappone.
Il negozio è gestito da Kunimoto Kotaro, l’erede della quarta generazione di un’attività che esiste da oltre 100 anni a Takaoka. Anche se questi era consapevole che un giorno avrebbe rilevato l’azienda di famiglia, dopo le scuole superiori entrò dapprima nel settore del design per poi dedicarsi al lavoro di meccanico di moto, non solo in Giappone ma anche in Australia e in Italia.
Nonostante il lavoro gratificante di quel periodo, preoccupato per il futuro dell’artigianato tradizionale di Takaoka, Kunimoto decise di tornare a casa all’età di 30 anni. Lì si rese conto che la prosperità era cosa del passato, così iniziò a condividere e a prendere iniziative per dare una svolta all’attività insieme ad altri artigiani suoi coetanei.
In passato, un prodotto di alta qualità avrebbe venduto bene, ma oggi, se i prodotti non soddisfano le esigenze del cliente, non vengono nemmeno considerati. Kunimoto decise di creare ciò che avrebbe voluto usare e di cui sarebbe stato orgoglioso, staccandosi dalla visione secondo la quale un prodotto dell’artigianato tradizionale è senz’altro buono. Condividendo le sue idee e ispirandosi all’opera dei colleghi, esplorò le nuove possibilità della lacca come materiale, creando prodotti più liberi e flessibili che si fondono con la vita moderna, come tazze, badge SDG, papillon di legno e cover per smartphone.
Il desiderio di Kunimoto è che l’intera città di Takaoka si sviluppi nei campi in cui è maggiormente nota per la sua fiorente industria manifatturiera, comprese le produzioni di oggetti in lacca e in rame. Anche se una volta ha lasciato la sua città natale, Kunimoto è ora una figura chiave nel futuro della città per far conoscere il suo valore al mondo. Le sue iniziative includono la gestione del “Takaoka Craft Market Street”, uno dei più grandi eventi artigianali in Giappone che conta 186.000 visitatori in 10 anni, in qualità di presidente del comitato esecutivo, nonché il lancio del “Takaoka Craft Tourismo”, un tour delle attività artigianali tradizionali per far conoscere il loro valore al mondo.
Le lacche amate da Maria Antonietta
La lacca è la linfa della quercia velenosa, un albero deciduo. Ha proprietà impermeabili, durevoli, antibatteriche e adesive, è più resistente ed ha una qualità migliore rispetto alle comuni vernici chimiche.
Sfruttando queste caratteristiche, la lacca, o URUSHI, è stata usata come rivestimento naturale in Giappone per oltre 10.000 anni. Ha una vasta gamma di impieghi, dagli utensili per servire il cibo, alle scatole impilate per le celebrazioni e le tazze di sakè, agli interni, ai mobili e agli edifici di santuari e templi.
In Giappone, il colore nero profondo e lucido è chiamato “urushi-black” e nessun’altra vernice può riprodurlo. Quando la lacca giapponese fu esportata in Europa a partire dal XVI secolo, il suo colore unico attirò immediatamente i reali e la nobiltà. Tra questi, l’imperatrice Maria Teresa d’Austria e sua figlia, la regina Maria Antonietta di Francia, sono note per essere state avide collezioniste di lacche.
Oggi, il nero è il colore principale dei pianoforti e si dice che il colore della lacca abbia avuto delle influenze su ciò. In origine i pianoforti con venature di legno erano comuni in Europa, ma non erano adatti al clima caldo e umido del Giappone, quindi la superficie venne coperta di lacca per proteggerla dall’umidità. La voce sui pianoforti laccati di nero si sparse in quanto erano belli da vedere e rendevano ancora più attraente l’esecuzione dei pianisti, perciò si diffusero in tutto il mondo.
La combinazione di bellezza e praticità della lacca attrae ancora oggi molte persone.
La texture unica, morbida e calda delle lacche
La storia delle lacche Takaoka risale al 1609, quando Maeda Toshinaga, il primo signore del dominio Kaga, costruì il castello di Takaoka e fece realizzare armature, casse, tavoli e altri oggetti di uso quotidiano.
Ci sono tre tecniche di laccatura tipiche delle lacche Takaoka: Aogai, Yusuke e Chokoku. Il “Quilt Tray” (vassoio con motivi geometrici), un prodotto originale di Kunimoto, è rifinito con laccatura Chokoku (scultura).
La laccatura Chokoku (scultura) è una tecnica in cui il legno viene intagliato e dipinto con la lacca, ottenendo un effetto tridimensionale e una lucentezza unica. Come suggerisce il nome, il Quilt Square Tray è intagliato in un modo che ricorda i motivi geometrici trapuntati, creando una texture morbida e calda che fa venire voglia di toccare il vassoio.
Può essere usato non solo come vassoio per servire cibo e bevande, ma anche come sottopiatto, organizer per piccoli oggetti, espositore di accessori, ecc. Il design semplice si fonde facilmente con qualsiasi interno, quindi non si può tenerlo nascosto su uno scaffale. Più si usa e più verrà amato.
Fondata nel 1909. A Takaoka, Toyama, una delle principali aree di produzione di lacche, Kunimoto sviluppa lacche per l'uso quotidiano e continua a sfidare le nuove possibilità della lacca, pur facendo leva sulle tecniche tradizionali.
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